Ritardare il Ciclo Mestruale - Domande Frequenti
Le 10 domande più frequenti su come Ritardare il Ciclo Mestruale
- Come ritardare il ciclo mestruale?
- Per quanto tempo si può ritardare il ciclo mestruale?
- Ritardare le mestruazioni con Noretisterone è rischioso?
- Cosa accade quando si ritarda il ciclo mestruale?
- Noretisterone causa effetti collaterali?
- Ritardando il ciclo, le mestruazioni saranno più abbondanti?
- Terminata l’assunzione di Noretisterone, quando ricompare il ciclo mestruale?
- Durante l’assunzione di Noretisterone si è protette dalle gravidanze?
- Si può assumere Noretisterone in concomitanza di un contraccettivo abituale?
- Quando assumere Noretisterone per ritardare il ciclo mestruale?
1. Come ritardare il ciclo mestruale?
È possibile ritardare il ciclo mestruale assumendo il trattamento da prescrizione 2. Per quanto tempo si può ritardare il ciclo mestruale?
Con Noretisterone è possibile ritardare il ciclo mestruale di qualche giorno fino ad un massimo di due settimane. Al fine di evitare effetti indesiderati non è consigliabile prolungare oltre questo tempo l’assunzione di Noretisterone.
3. Ritardare il ciclo mestruale con Noretisterone è rischioso?
Ritardare il ciclo mestruale mediante l’assunzione di questo farmaco non comporta pericoli per la salute, a patto che si rispettino le eventuali indicazioni del medico e non si superino le due settimane di assunzione. Studi clinici hanno dimostrato che Noretisterone non altera l’equilibrio ormonale femminile ma aumenta, in modo naturale, i livelli di progesterone nel sangue per un lasso di tempo assai breve, e per questo difficilmente rischioso per la salute della donna.
4. Cosa accade quando si ritarda il ciclo mestruale?
Noretisterone è un progestinico di sintesi molto simile al progesterone prodotto in modo naturale dalla donna: questo farmaco agisce aumentando i livelli di progesterone nel sangue, di modo tale che non si verifichi lo sfaldamento della mucosa uterina e la conseguente comparsa delle mestruazioni. Una volta sospeso il trattamento, i livelli di progesterone si abbassano nuovamente, consentendo una perdita di consistenza della mucosa uterina e la comparsa del ciclo mestruale.
5. Noretisterone causa effetti collaterali?
Questo trattamento a breve termine risulta essere ben tollerato dalle donne. Studi clinici non solo comprovano l’efficacia di Noretisterone, ma ne attestano la minima incidenza di effetti collaterali. Questi ultimi possono verificarsi in forma lieve e passeggera e di solito consistono in nausea, vomito, dolore addominale, spossatezza, stati febbrili e ritenzione idrica. Se uno di questi effetti collaterali o altri non espressamente menzionati dovessero verificarsi, è necessario sospendere il trattamento e consultare un medico.
6. Ritardando il ciclo le mestruazioni saranno più abbondanti?
Ritardando il ciclo con Noretisterone non si avranno delle mestruazioni più abbondanti. Il farmaco slitta il ciclo di pochi giorni, pertanto non influenza in alcun modo il flusso mestruale.
7. Terminata l’assunzione del prodotto, quando ricompare il ciclo mestruale?
Una volta sospesa l’assunzione del farmaco, il ciclo mestruale compare nel giro di 48-72 ore. Inoltre, Noretisterone aiuta ad alleviare i sintomi tipici del ciclo quali crampi, mal di testa e dolore mammario.
8. Durante l’assunzione di Noretisterone si è protette dalle gravidanze?
Il farmaco che ritarda il ciclo mestruale, nonostante sia un progestinico, non è un contraccettivo. Pertanto non è in grado di proteggere da eventuali gravidanze indesiderate.
9. Si può assumere Noretisterone in concomitanza di un contraccettivo abituale?
No, il farmaco non deve essere assunto se si sta già impiegando un contraccettivo combinato orale o un contraccettivo contenente solo progestinico.
10. Quando assumere Noretisterone per ritardare il ciclo mestruale?
Per ritardare il ciclo mestruale bisogna assumere tre compresse al giorno nei 3 giorni precedenti l’inizio delle mestruazioni, preferibilmente in concomitanza con i pasti principali. Si continuerà ad assumere Noretisterone per tutto il tempo che si vorrà ritardare il ciclo (non superando le due settimane di assunzione) e, quando si sospenderà il trattamento, le mestruazioni compariranno entro le 48-72 ore.