Malattie Sessuali - Domande Frequenti
Le 10 domande più frequenti sulle malattie sessualmente trasmissibili
- Cosa sono le malattie sessualmente trasmissibili?
- Le malattie a trasmissione sessuale sono diffuse?
- Le malattie sessualmente trasmissibili sono rischiose per la salute?
- Esiste differenza tra malattie sessualmente trasmissibili e malattie veneree?
- Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili più diffuse?
- Come si trasmettono le malattie sessualmente trasmissibili?
- È possibile contrarre una delle malattie sessualmente trasmissibili praticando il sesso orale?
- Come fare per sapere se si è affetti da una delle malattie sessualmente trasmissibili?
- Esistono trattamenti per la cura delle malattie a trasmissione sessuale?
- Qual è il tipo di prevenzione dalle malattie sessualmente trasmissibili?
1. Cosa sono le malattie sessualmente trasmissibili?
Le malattie sessualmente trasmissibili (MST) sono infezioni causate da virus, batteri, parassiti o funghi e nella stragrande maggioranza dei casi si trasmettono attraverso rapporti non protetti. È perciò fondamentale, al fine di evitare il rischio di contagio da queste infezioni, praticare la prevenzione evitando rapporti non protetti e usando il preservativo, sottoponendosi a visite ginecologiche e controlli ai genitali ed effettuando test per la prevenzione delle malattie sessualmente trasmissibili.
2. Le malattie a trasmissione sessuale sono diffuse?
Le malattie sessualmente trasmissibili sono in continuo aumento: le statistiche evidenziano, infatti, una diffusione preoccupante delle malattie a trasmissione sessuale in tutto il mondo. Il rischio di contagio è molto alto, soprattutto in caso di rapporti non protetti con più partners, anche perché molte di queste patologie non presentano sintomi evidenti e spesso i soggetti contagiati non sono consapevoli di esserne affetti.
3. Le malattie sessualmente trasmissibili sono rischiose per la salute?
Le malattie sessualmente trasmissibili generalmente possono essere curate in tempi brevi con trattamenti antibiotici mirati, senza il rischio di comportare gravi conseguenze per la salute. Tuttavia, alcune delle malattie a trasmissione sessuale, se non trattate tempestivamente e in modo adeguato, possono provocare danni per la salute, in alcuni casi anche permanenti.
4. Esiste differenza tra malattie sessualmente trasmissibili e malattie veneree?
Non esiste alcuna differenza tra le malattie sessualmente trasmissibili e le malattie veneree, in quanto si tratta di malattie infettive che si contraggono principalmente per contagio in presenza di rapporti non protetti.
5.Quali sono le malattie sessualmente trasmissibili più diffuse?
Le malattie a trasmissione sessuale più diffuse sono:
- Verruche vaginali
- Tricomoniasi
- Ureoplasma
- Clamidia
- Sifilide
- Gonorrea
- Micoplasma
6. Come si trasmettono le malattie sessualmente trasmissibili?
Nella maggioranza dei casi queste patologie vengono trasmesse attraverso rapporti non protetti: vaginali, anali e orali. È importante sottolineare però che non tutte le malattie a trasmissione sessuale si contraggono a causa di rapporti non protetti: infatti per alcune malattie sessualmente trasmissibili il contagio può avvenire tramite il semplice contatto poiché i germi possono essere presenti sulla pelle, nelle mucose delle aree genitali, nello sperma e nelle secrezioni vaginali.
7. È possibile contrarre malattie sessualmente trasmissibili praticando sesso orale?
Le malattie sessualmente trasmissibili si contraggono attraverso rapporti sessuali anche in assenza di penetrazione: quindi il sesso orale è un veicolo molto diffuso per il contagio di queste patologie. Questo si verifica perché i funghi, batteri, parassiti e virus responsabili dell’infezione possono essere presenti nelle mucose delle aree vaginali, nello sperma, sulla pelle e nelle secrezioni vaginali.
8. Come fare per sapere se si è affetti da una malattia sessualmente trasmissibile?
La prevenzione dalle malattie sessualmente trasmissibili è indispensabile per evitare di contrarre questo tipo di infezioni, ma nel caso in cui si verifichino sintomi tipici di queste infezioni si deve ricorrere ad un trattamento antibiotico adeguato che permetta di bloccare lo sviluppo dell’infezione. I sintomi principali con cui si manifestano le malattie a trasmissione sessuale sono: secrezioni sospette dal pene, dalla vagina o dall’ano; sanguinamento durante i rapporti sessuali; dolore durante la minzione; comparsa di vesciche, piaghe, verruche, eruzioni cutanee, irritazione o prurito nella zona dei genitali o dell’ano.
9. Esistono trattamenti per la cura delle malattie a trasmissione sessuale?
Le malattie sessualmente trasmissibili possono essere trattate con un ciclo di antibiotici mirati e se curate tempestivamente e in modo corretto, non comportano rischi per la salute. Le malattie sessuali batteriche, come la clamidia e la gonorrea, sono più facilmente curabili e gli antibiotici permettono di debellare l’infezione in modo definitivo. Invece per le infezioni virali, come l’herpes genitale e le verruche genitali, non esiste ancora una cura definitiva poiché queste due malattie sono particolarmente recidive e gli antibiotici riescono a contenere il virus rendendolo inattivo.
10. Qual è il tipo di prevenzione dalle malattie sessualmente trasmissibili?
La prevenzione dalle malattie sessualmente trasmissibili è indispensabile in individui sessualmente attivi: l’unico modo davvero sicuro per scongiurare il rischio di contrarre malattie a trasmissione sessuale è l’astinenza, ma in generale l’uso del preservativo resta uno tra gli più efficaci strumenti per ridurre il rischio di contagio. È utile ricordare che il preservativo non protegge al 100% dal contagio di alcune malattie a trasmissione sessuale, come herpes e papilloma virus, ma riduce notevolmente la possibilità di contrarle, quindi si raccomanda di sottoporsi periodicamente a test per le malattie sessuali.